Melanie:     l'artigiana del palio racconta come vive la festa senese.

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      di   Viola Carignani.

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Una vita tra i cavalli quella di Melanie Measures, cittadina britannico ( e' nata nell'Isola di Wight ), italiana e senese di adozione ormai da tanti anni.

'Da quanti anni sono a Siena non si dice ,altrimenti si potrebbe capire la mia eta'scherza Melanie ,che e' sempre sorridente.    Ormai si sente italiana e sopratutto senese, tanto che non puo' stare lontano da Siena nei giorni del Palio. 'E' troppo emozionante e coinvolgente, fa parte di me e non posso farne a meno', dice della festa che tanto ama.

Accanto alla sua vita spesa nel mondo ippico, dove ha lavorato fin da ragazzina come groom per cavalieri internationali e vincitori di medaglie olimpiche come Graziano Mancinelli e Anna Casagrande , Melanie ha coltivato la passione per la lavorazione a mano del cuoio, e proprio da questa sua abilita' artigianalee' nato un legame strettissimo con le contrade.

'E' stato facile perche' vivendo da sempre nel mondo dei cavalli sapevo bene come volevo i finimenti e in che tipo di cuoio. Cosi ho cominciato a lavorarci su perche' non mi accontentavo mai di quelli aquistati nelle sellerie o delle riparazioni.  Ho imparato a scegliere il cuoio fatto nelle migliori concerie qui in Toscana, quindi ho imparato pian piano a lavorarlo. Poi e' arrivato il Palio di Siena'.                                                Melanie conosce anche molti dei fantini.

'Con alcuni di loro ho confidenza perche' li ho visti bambini quando montavano a cavallo al Club Ippico dove lavoravo e cosi' c'e' un rapporto di grande fiducia tanto che so benissimo che tipo di redini vogliono con quali accorgimenti e cose del genere - non si sbilancia sui particolari delle richieste che le fanno i fantini sui finimenti in cuioio - sono segreti del mestiere '.

Ben presto la sua arte , quello di lavorare il cuoio e la pelle ,e' diventata apprezzatissima dalle contrade.  'E' difficile trovare chi lavora la pelle in questo settore e creare una spennacchiere e' ogni volta qualcosa di diverso.  Si tratta dell'unico capo di abbigliamento, se cosi vogliamo definirlo, che indossa il cavallo , insieme alla testiere, il giorno del palio'.      Si perche' i cavalli come finimento portano solo la testiera e la spennacchiera e su quello punta tutto il lavoro da artigiano di Melanie.

'Qualcuno mi porta un disegno, altri si affidano alla mia fantasia, difficile e' riuscire a trovare i colori esatti e qualche volta le ho dovute farli fare apposta.

Ormai si e' fatto un nome anche fuori dalle mura cittadine.  'Mi chiamano un po' ovunque, Ferrara,Legnano, Asti e anche nelle giostre come quella del Saracino di Arezzo.                                                           Nonostante non sia nata nelle lastre, la nostra artigiana inglese e' riuscita a conquistare la fiducia del diffidente mondo del palio.        'Pensa che sono una delle poche persone che puo' entare nella stalla perche' qualche volta la testiera va aggiustata sul cavallo o devo fare delle piccole modifiche. E' cosi bello sentire che si fidano di me, entro nelle stalle si, ma dalla mia bocca non e' mai uscito niente, sono totalmente imparziale e riservata, e' stato forse questo mio modo di fare e di essere che mi ha fatto avere la fiducia delle stalle e per me e' un grande onore sentirsi parte della vostra Festa meravigliosa'.